“Non siamo il Louvre, ma siamo belli lo stesso”. È il titolo del nuovo numero di copertina di Scarp de’ tenis, rivista di strada promossa dalla Caritas. “Abbiamo scelto un titolo che gioca sui toni dell’ironia per raccontare, in questo numero estivo, la realtà dei piccoli musei”, spiega il direttore, Stefano Lampertico. “Se pensate, infatti, che i musei siano appannaggio solo delle città d’arte più famose e gettonate, siete fuori strada. Esiste un ricchissimo patrimonio di piccoli musei, 5.700 quelli censiti, oltre 10mila quelli stimati, distribuiti in maniera uniforme in tutta la Penisola, che raccontano un’Italia minore ma certamente più vera, fatta di tradizioni e storie quasi dimenticate ma che attendono solo di essere scoperte. Già, perché i piccoli musei sono narratori di luoghi, scrigni preziosi che custodiscono l’identità più profonda del nostro Paese”.
Scarp di luglio è già in vendita sulla piattaforma shop.scarpdetenis.it e dal prossimo week end sarà in strada e davanti alle parrocchie per tutto il mese. La rivista offre un’intervista allo scrittore irlandese naturalizzato americano Colum McCann, col quale si toccano i temi del perdono, della grazie e della giustizia.
Dalla redazione, poi, spiegano: “Nei giorni scorsi abbiamo anche lanciato un concorso letterario per i trent’anni di Scarp de’ tenis che cadranno il prossimo anno. Il tema è quello del cammino. Il concorso è aperto a tutti. I migliori racconti saranno raccolti in una edizione speciale di Scarp che sarà venduta dai nostri venditori in pettorina rossa (tutte le info sul sito www.scarpdetenis.it) e per la quale chiederemo il contributo e il racconto inedito di alcuni scrittori italiani”.