Consiglio permanente: card. Zuppi, appello per Gaza e “soluzione dei due Stati”, “Chiesa al servizio della pace senza esitazioni”

“Chiediamo il rispetto del diritto internazionale umanitario, l’ingresso di aiuti senza restrizioni, l’apertura di corridoi umanitari e, soprattutto, la promozione di un dialogo che possa realizzare la soluzione ‘due popoli, due Stati’”. E’ l’appello per Gaza, lanciato dal card. Matteo Zuppi, arcivescovo d Bologna e presidente della Cei, nell’introduzione al Consiglio permanente dei vescovi italiani. “Affacciandosi alla Loggia centrale della Basilica Vaticana per il suo primo saluto, Papa Leone ha richiamato il dono della pace offerto dal Cristo risorto”, ha sottolineato il cardinale: “Basta allargare lo sguardo per dire, senza tema di smentita, che ciò di cui l’umanità ha più bisogno oggi è proprio la pace. La Chiesa invoca, annuncia e si mette al servizio della pace. Senza esitazioni, senza soste”. Il presidente della Cei ha poi rilanciato e sottoscritto le parole pronunciate da Papa Leone per la popolazione della Striscia di Gaza, al termine dell’udienza generale di mercoledì scorso: “E’ sempre più preoccupante e dolorosa la situazione nella Striscia di Gaza. Rinnovo il mio appello accorato a consentire l’ingresso di dignitosi aiuti umanitari e a porre fine alle ostilità, il cui prezzo straziante è pagato dai bambini, dagli anziani, dalle persone malate”.

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