Il Museo della Memoria, Assisi 1943-1944, celebra la Giornata europea dei Giusti rinnovando il legame con la città di Tonara, il paese di padre Michele Todde, santuarista della Basilica di San Francesco e membro della rete clandestina che salvò ad Assisi circa trecento ebrei. “Padre Michele – spiega la responsabile del Museo, Marina Rosati – è sicuramente un Giusto, se non ancora dallo Yad Vashem, è un Giusto dell’Umanità nel senso più ampio del termine, perché ha manifestato sempre questo grande senso di accoglienza verso gli altri, fossero poveri aiutati nella sua terra di Sardegna, pellegrini in visita alla Basilica o ebrei, braccati dai tedeschi. La Giornata europea dei Giusti ci apre l’orizzonte verso tanti drammi del passato e del presente dove la luce di persone coraggiose, desiderose di fare il bene e d’esempio per noi, ha brillato”. Lunedì 10 marzo alle ore 16.30 è in programma la deposizione del “crogiuolo sardo” e la dedicazione dell’albero di “Giusto dell’Umanità” a padre Todde; a seguire ci sarà la presentazione del libro “Padre Michele Todde, dalla Sardegna ad Assisi, una vita a servizio degli altri”, scritto da Maurizio Pretta, curato da Costantino Floris con un saggio introduttivo di Gianfranco Tore. Oltre al curatore, ne parleranno mons. Domenico Sorrentino, vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, don Michelino Luisi, parroco di Tonara, e padre Felice Autieri.