“Preghiamo perché le famiglie divise possano trovare nel perdono la guarigione delle loro ferite, riscoprendo anche nelle loro differenze la ricchezza reciproca”. È l’intenzione di preghiera per il mese di marzo, il cui testo è stato diffuso oggi attraverso la Rete mondiale di preghiera del Papa. “Tutti sogniamo una famiglia bella, perfetta. Ma le famiglie perfette non esistono”, dice il Santo Padre nel testo del video, registrato prima del ricovero al Gemelli: “Ogni famiglia ha i suoi problemi, e anche le sue grandi gioie. In una famiglia, ogni persona ha valore perché è diversa dalle altre, ogni persona è unica. Ma le differenze possono anche provocare conflitti e ferite dolorose. E la migliore medicina per curare il dolore di una famiglia ferita è il perdono. Perdonare significa dare un’altra possibilità. Dio lo fa con noi continuamente”. “La pazienza di Dio è infinita: ci perdona, ci rialza, ci permette di ricominciare”, prosegue il Papa nel video in spagnolo: “Il perdono rinnova sempre la famiglia, permette di guardare avanti con speranza. Anche quando non è possibile il lieto fine che vorremmo, la grazia di Dio ci dà la forza di perdonare e porta pace, perché libera dalla tristezza e, soprattutto, dal rancore. Preghiamo perché le famiglie divise possano trovare nel perdono la guarigione delle loro ferite, riscoprendo anche nelle loro differenze la ricchezza reciproca”.