Oggi 24 febbraio a tre anni dall’inizio della guerra in Ucraina, le Caritas ucraine invitano ad accendere “una candela per la speranza, per la pace, per chi ancora soffre. Un gesto semplice, ma potente”. “Light a candle, share hope!”, è lo slogan che le due organizzazione hanno scelto per promuovere l’iniziativa diffondendo in un video messaggio su YouTube questo messaggio rilanciato nel nostro Paese da Caritas Italiana. “Ogni piccola luce conta”. “Tre anni di guerra, tre anni di perdite, tre anni di dolore. Ma allo stesso tempo, tre anni di resilienza, tre anni di speranza e tre anni di fede”, dice Tetiana Stawnychy, Presidente di Caritas Ucraina. “Oggi – prosegue nel video messaggio padre Vyacheslav Grynevych, direttore esecutivo di Caritas-Spes Ucraina – accendiamo questa candela non solo come segno di ricordo per coloro che sono caduti e per coloro i cui cari non sono più con loro. Ma anche come simbolo del nostro sostegno reciproco, come faro di speranza per il futuro, per la nostra vittoria”. I due rappresentanti Caritas accendono una candela che viene poi simbolicamente passata agli operatori Caritas e alle persone sostenute dalle due organizzazioni. C’è chi è ripreso in casa chi dentro i rifugi. “Esserci nei momenti più difficili, significa dare speranza agli altri”. “Grazie per essere al nostro fianco e aiutarci a portare speranza alle persone”. Il video si conclude con il messaggio di un bambino: “Studio perchè sogno la pace! Quando siamo uniti possiamo superare qualsiasi cosa. Accendete una candela per l’Ucraina. Voglio che tutti credano nella gentilezza”. Caritas italiana rilancia il messaggio. “Unisciti a noi: accendi una candela, scatta una foto e condividila con l’hashtag #candles4ukraine. “Ogni piccola luce conta”.