Il rapporto dell’Agenzia europea per l’ambiente, dedicato allo stato dell’ambiente in Europa, “mostra che l’Ue ha ridotto con successo le proprie emissioni interne di gas serra del 37% dal 1990. Sono stati compiuti notevoli progressi, tra l’altro, in settori quali la qualità dell’aria, il riciclaggio dei rifiuti, l’innovazione, l’occupazione verde e la finanza sostenibile”, secondo una nota della Commissione europea. “Ad esempio, secondo il rapporto dell’Aea, le politiche dell’Unione per migliorare la qualità dell’aria hanno salvato vite umane, con una riduzione del 45% dei decessi prematuri attribuibili al particolato fine dal 2005 al 2022”. A seguito dell’analisi dei dati provenienti da 38 Paesi, il rapporto “lancia un chiaro invito all’azione per continuare a ripristinare la natura in Europa, proteggere la biodiversità e ridurre l’inquinamento”, poiché “lo stato generale dell’ambiente europeo necessita di ulteriori miglioramenti. La protezione delle risorse naturali, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e la riduzione dell’inquinamento contribuiranno alla resilienza dell’Europa. L’Unione europea ha adottato misure per affrontare queste sfide e continua a lavorare per un continente pulito, sostenibile e resiliente, mantenendo la rotta verso i nostri obiettivi climatici e ambientali”.