Il card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, sarà presente all’anteprima di “Poeti sociali” giovedì 25 settembre, alle 20.30. A differenza di quanto previsto in un primo momento, lo farà in collegamento video in diretta con la cattedrale di Verona. Così ha spiegato la scelta: “Spiace molto aver dovuto disdire questo come pure anche altri impegni. Tuttavia, partire in questo momento, con quello che sta succedendo in Cisgiordania e soprattutto a Gaza, non mi sembrava e non mi sembra opportuno. La gente ha bisogno di sapere che ci sono, che sono qui. In coscienza non mi sento di lasciare la diocesi”.
Pizzaballa ha tenuto però a mantenere l’impegno preso con la Chiesa di Verona già nell’aprile scorso quando aveva incontrato nella sede del Patriarcato a Gerusalemme un gruppo di veronesi in pellegrinaggio in Terra Santa insieme al vescovo Domenico Pompili. In collegamento da Gerusalemme, dialogherà con Daniele Rocchetti, direttore artistico di “Poeti sociali”, e risponderà alle domande del pubblico presente in cattedrale. Il vescovo Domenico Pompili darà inizio alla serata spiegandone il senso: vuole, infatti, essere un’occasione speciale per sensibilizzare e scongiurare quell’indifferenza che prima Papa Francesco e poi Leone XIV hanno più volte denunciato.
La rassegna “Poeti sociali” (1°-5 ottobre) è proposta dalla Chiesa di Verona, con il patrocinio del Comune, il sostento di Generali Italia e Fondazione Cattolica, la partecipazione a vario titolo e in diverse modalità di associazioni, fondazioni, servizi pastorali.
Informazioni e iscrizioni sul sito www.poetisociali.it e sulle pagine social.