Giornata europea della cultura ebraica: Soncino capofila dell’iniziativa che coinvolge oltre 100 località e 17 regioni italiane. Il tema è “Il popolo del libro”

Un viaggio attraverso la millenaria storia del popolo ebraico nella relazione non soltanto con i testi sacri. È questo lo scopo della XXVI Giornata Europea della Cultura Ebraica che si terrà domenica 14 settembre. Capofila dell’iniziativa Soncino, in provincia di Cremona, ma coinvolgerà oltre 100 località e 17 regioni italiane. Il tema del 2025 è “Il popolo del libro”. Per l’occasione, come ogni anno, saranno aperte al pubblico sinagoghe, musei e quartieri ebraici per scoprire la ricchezza della cultura di questo popolo attraverso incontri, visite guidate, concerti, mostre, laboratori, spettacoli e approfondimenti. Il tema di quest’anno consente di evidenziare le radici comuni tra ebraismo, cristianesimo e islam, aprendo prospettive di dialogo interreligioso e interculturale profonde.

A fare da cornice all’inaugurazione nazionale sarà Soncino, scelta come città capofila perché nel 1488 venne stampata la prima Bibbia ebraica completa di vocalizzazione, ad opera della famiglia Soncino, di origini ashkenazite, spiega una nota dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane. La Giornata sarà inaugurata nella piazza del Comune, con un torchio del ‘700, e sarà stampata la prima pagina di quell’edizione (che poi è la prima pagina dell’Inizio, Genesi, Bereshit). Concerti, dibattiti, laboratori per bambini e adulti, camminate e assaggi di prodotti kosher animeranno la città fra il Museo della Stampa, in via Lanfranco 6, la Ex-Filanda Meroni in via Carlo Cattaneo e piazza Garibaldi. Anteprima dell’iniziativa sarà oggi giovedì 11 alle 18 al Museo della Stampa l’inaugurazione delle mostre “Lettere impresse” a cura di Yael Sonnino-Levy e di “La Bibbia Soncino del 1488”. Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina del sito Ucei dedicata alla Giornata.

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