L’arcidiocesi di Curitiba, nel Paraná, è stata ufficialmente annunciata come sede del 7° Congresso missionario americano (Cam7), che si terrà a novembre 2029. L’annuncio è stato dato venerdì 18 luglio, creando grande attesa per la Chiesa in Brasile, che avrà l’onore di ospitare questo importante evento dopo 34 anni. L’ultima volta che il Brasile ha ospitato un congresso missionario continentale è stato nel 1995, con il Camla 5, nell’arcidiocesi di Belo Horizonte. Il Cam6, tenutosi a Ponce, Porto Rico, a novembre 2024, ha riunito circa 1.500 missionari e missionarie da tutto il continente americano, con una delegazione brasiliana di 62 partecipanti. La messa di apertura dell’evento ha riunito oltre 12.000 persone.
I Congressi missionari americani, che hanno l’obiettivo di risvegliare le Chiese locali all’impegno missionario ad gentes, sono promossi dalle direzioni nazionali delle Pontificie opere missionarie (Pom) dei Paesi del continente americano, in comunione con la Conferenza nazionale dei vescovi del Paese ospitante.
Suor Regina da Costa Pedro, direttrice delle Pom in Brasile, l’istituzione responsabile del coordinamento del congresso, ha espresso la rilevanza dell’incontro. “Con la forza dello Spirito, testimoni di Cristo. Questo è ciò che ci ha convocato nella celebrazione del Cam6, a Porto Rico. Ed è con la forza dello Spirito che ci prepareremo per il Cam7, che sarà qui in Brasile. Un dono molto grande, perché ci fa crescere sempre di più come Chiesa missionaria in uscita, una Chiesa che costruisce ponti, come dice il nostro Papa Leone”. Dom Maurício Jardim, presidente della Commissione episcopale per l’azione missionaria e la cooperazione interecclesiale della Cnbb, sottolinea l’importanza del coinvolgimento delle Chiese locali nel processo di preparazione del Cam7. “Credo che sarà un’esperienza sinodale nel processo di costruzione, coinvolgendo diversi soggetti dell’azione evangelizzatrice nel nostro Paese”.