Prosegue fino a domenica 20 luglio, a Cagliari, ospita la 13ª edizione del Campo estivo internazionale di educazione alla mondialità, alla pace e al servizio dal titolo “Segni di speranza”. L’iniziativa, che vede coinvolti giovani dal 16 ai 28 anni, è promossa dalla Caritas diocesana di Cagliari attraverso la Caritas San Saturnino Fondazione Onlus, in collaborazione con i Missionari saveriani di Cagliari, l’Ufficio diocesano Migrantes, la Pastorale giovanile e quella vocazionale, la Consulta diocesana degli organismi di carità socio-assistenziali.
“Già nel titolo – ha spiegato don Marco Lai, direttore della Caritas diocesana – il Campo richiama quest’anno il grande tema giubilare della speranza, che verrà declinato nei diversi momenti di formazione, spiritualità e nel servizio concreto, all’insegna del dialogo e dell’amicizia tra giovani provenienti da realtà e paesi diversi”. “Il tema della speranza – ha continuato in sacerdote – sarà affrontato in chiave locale e globale, con particolare attenzione alla necessità di riconciliazione, dialogo e pace in un Mediterraneo e in un mondo segnati sempre più da conflitti e divisioni”. Diversi i temi affrontati: dall’educazione finanziaria alla prevenzione delle dipendenze, dall’attenzione verso le fragilità sociali all’importanza del volontariato, fino al dialogo dei giovani con le istituzioni. Il programma prevede sia attività formative sia esperienze concrete di servizio nelle opere segno e nei servizi della stessa Caritas e di altre realtà diocesane impegnate nella carità.