Assisi: Sacro Convento, “profonda comunione” con la nomina del card. Artime a legato pontificio

“Per noi francescani è un segno di profonda comunione e di grande sollecitudine da parte del Santo Padre la nomina del nuovo legato pontificio per la Basilica papale di San Francesco in Assisi”. Lo dichiara fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento, commentando la nomina del card. Ángel Fernández Artime come legato pontificio per le Basiliche papali di Assisi. “Essa, come tutti noi frati, è pienamente inserita nella vita e nell’azione pastorale della Chiesa locale di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino guidata dal nostro vescovo mons. Sorrentino – ha aggiunto –. Allo stesso tempo, gode sin dalla sua fondazione di uno speciale e diretto rapporto con la Sede di Pietro”. Il custode spiega che “il legato pontificio per la Basilica di San Francesco in Assisi è al contempo il volto e il segno concreto di questo particolare e antico legame”. A nome della comunità, fra Moroni esprime “un triplice atto di gratitudine: al Santo Padre Leone XIV, per la sua sollecitudine e attenzione; al card. Agostino Vallini, che per numerosi anni ha svolto questo ruolo prezioso e delicato; al card. Ángel Fernández Artime, per la disponibilità dimostrata per questo servizio”. “Mentre do di cuore il benvenuto al cardinale Artime – conclude –, nella speranza di poterlo accogliere presto qui al Sacro Convento, desidero anche salutare con particolare affetto il cardinale Vallini augurandogli salute e bene”.

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