“Il vescovo è tale in quanto partecipa alla successione apostolica dentro un collegio stretto da vincoli di comunione con Pietro e sotto Pietro”. Lo afferma mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, in un’intervista al Sir, riflettendo sul discorso pronunciato da Papa Leone XIV ai vescovi italiani. “L’esperienza di comunione, quando è reale e non solo dichiarata, rende più incisiva l’azione pastorale”, sottolinea. “Il Papa ci invita a vivere una forma di unità che si fonda sul confronto, sul dialogo schietto, sul discernimento comune”, evidenzia ancora mons. Baturi, per il quale “la collegialità si manifesta nelle Conferenze episcopali come discernimento condiviso, non semplice organizzazione”. Richiamando la missione della Cei nel dibattito civile, aggiunge: “La Cei ha il compito di rappresentare le Chiese particolari e di farsi soggetto di proposta, a partire dalla dignità della persona”. E sul futuro della Chiesa conclude: “Immagino una Chiesa lieta, vicina, accogliente, che discute nella sinodalità e cammina con gli ultimi. Una Chiesa che ama. Leone XIV sarà con noi padre e maestro”.