“Le persone povere devono trovare in lui un padre e un fratello, non sentirsi a disagio nell’incontrarlo o entrando nella sua abitazione”. È la raccomandazione del Papa, nella sua meditazione nella basilica di San Pietro per il Giubileo dei vescovi. “Per dare testimonianza al Signore Gesù, il Pastore vive la povertà evangelica”, ha detto Leone XIV: “Ha uno stile semplice, sobrio e generoso, dignitoso e nello stesso tempo adeguato alle condizioni della maggior parte del suo popolo. Egli è personalmente distaccato dalle ricchezze e non cede a favoritismi sulla base di esse o di altre forme di potere. Il vescovo non deve dimenticare che, come Gesù, è stato unto di Spirito Santo e inviato a portare il lieto annuncio ai poveri”.