“Il rifinanziamento del servizio dello psicologo di base e la sua estensione a nuove aree della Toscana rappresentano un passo importante per garantire un accesso sempre più capillare all’assistenza psicologica. I numeri confermano il successo della sperimentazione: il bisogno di supporto psicologico nella nostra società è in crescita, non solo come conseguenza della pandemia, ma come esigenza strutturale a cui il nostro sistema sanitario deve continuare a dare risposte adeguate”. Così Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, commenta il nuovo finanziamento regionale di 150mila euro per ciascuna Asl toscana, che permetterà l’inserimento di sei nuovi psicologi di base nella Asl Toscana Centro, con l’estensione del servizio a Empoli, Prato e Pistoia, un allargamento del servizio alla Asl Nord Ovest con 25 ore settimanali su Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara e ad Arezzo, Abbadia San Salvatore e Grosseto per la Asl Sud Est.
“La Toscana si conferma una regione attenta alla salute psicologica dei cittadini, riconoscendola come parte integrante della salute generale. Il servizio dello psicologo di base, operando in coordinamento con i medici di famiglia e i pediatri, garantisce un primo livello di assistenza fondamentale, accessibile e gratuito”, spiega Gulino. “L’investimento in salute psicologica – sottolinea ancora – è un investimento sulla qualità della vita delle persone e sulla tenuta dell’intero sistema sanitario e sociale. È fondamentale proseguire in questa direzione, affinché il servizio diventi un presidio stabile, strutturato sul territorio per agire in prevenzione e limitare il rischio di cronicità”.
“L’Ordine degli psicologi della Toscana – ricorda infine Gulino – ha voluto fortemente questa legge, approvata poi da tutte le forze politiche presenti nel Consiglio regionale” perché “eravamo e siamo consapevoli del bisogno di assistenza psicologica di molti cittadini toscani. Un bisogno che emerge chiaramente anche dall’indagine che ogni anno l’Ordine svolge tra i suoi professionisti iscritti” secondo la quale “la richiesta di supporto psicologico è in crescita” e “servizi come quello dello psicologo di base sono fondamentali per rispondere in modo accessibile, semplice, appropriato alle esigenze di salute della popolazione: un servizio gratuito ed efficace a disposizione di tutte e tutti”.