
La demografa Chiara Pronzato (Università di Torino) ha offerto stamattina, nella tappa torinese del “Tour della natalità”, promosso dalla Fondazione per la natalità, alcuni dati sulla realtà locale. Innanzitutto i livelli di fecondità sono molto bassi: 1,17 in Piemonte e 1,20 in Italia. Per quanto riguarda il rapporto tra le generazioni, ogni 100 torinesi 12 persone hanno tra gli 0 e i 14 anni, 62 persone hanno tra i 15 e i 64 anni, 26 persone hanno più di 64 anni. Nel 2023 in Piemonte sono nati 6 bambini ogni 1.000 persone, sono morte 13 persone, ne sono arrivate 8 e ne sono andate via 3.
La diminuzione della popolazione piemontese e italiana porta ad un ridimensionamento del sistema economico e il cambiamento dei rapporti numerici tra le generazioni porta ad un ulteriore ridimensionamento (gli adulti, in proporzione, sono sempre meno). E se, come rileva una recente indagine Istat del 2024 dalle intenzioni espresse dai ragazzi tra gli 11 e i 19 anni una ripresa demografica non sembrerebbe però impossibile, tant’è che tra i giovanissimi desidera avere figli il 69,4%, di questi soltanto l’8,8% è per il figlio unico, mentre il 18,2% pensa a tre o più figli, è anche vero che le nuove generazioni multiculturali e digitali esprimono preoccupazioni: un ragazzo su tre dichiara di aver paura del futuro e il 34% vorrebbe vivere all’estero da grande.
Per questo Gigi De Palo, presidente della Fondazione per la natalità e ideatore degli Stati generali della natalità, afferma: “Troppo spesso assistiamo a un paradosso: investiamo risorse significative nella formazione di ragazzi e ragazze, preparando eccellenze nei nostri atenei, ma non siamo in grado di trattenerli. Dobbiamo capire che il futuro del Paese dipende dalle scelte che facciamo oggi per sostenere i giovani e le famiglie. L’Italia può vincere la sfida demografica solo se affrontata insieme, per questo ora vogliamo portare avanti alcune sfide cruciali in una logica di sussidiarietà: una petizione popolare per l’istituzione di un’Agenzia per la natalità, che coordini politiche e iniziative a livello nazionale; una rete di amministratori per la natalità, per la quale abbiamo già coinvolto numerosi sostenitori, uno studio in collaborazione con la Luiss per analizzare e proporre soluzioni concrete”.
Prossimo appuntamento con il “Tour” il 5 aprile a Napoli; mentre l’evento nazionale degli Stati generali della natalità si svolgerà il 27 e il 28 novembre a Roma, presso l’Auditorium della Conciliazione.