Si svolgerà oggi pomeriggio a Buenos Aires una celebrazione eucaristica in Plaza Constitución presieduta dall’arcivescovo mons. Jorge García Cuerva. “In questo modo, esprimiamo il nostro amore per Papa Francesco e chiediamo a Dio di rafforzarlo nella sua salute e di sostenerlo nello svolgimento del ministero che Lui stesso gli ha affidato”, ha scritto. La scelta di questa piazza – ci dice il giornalista italiano Pasquale Guaglianone che da 20 anni vive in Sudamerica per raccontare gli italiani delle Americhe – “non è casuale”: qui l’allora arcivescovo della capitale argentina, il card. Jorge Bergoglio, “pregò per il suo popolo”. Alla celebrazione di oggi – ci racconta Guaglianone – è “prevista una massiccia partecipazione di folla”. L’obelisco di Buenos Aires, nella grande avenida 9 de Julio, monumento storico della capitale, è illuminato con il volto di papa Francesco e la scritta: “Francesco la città prega per te”.
Ieri sera altra celebrazione nella Cattedrale di San Miguel nella provincia del centro nord di Argentina molto partecipata per sostenere con la preghiera papa Francesco. “Iniziative come queste – spiega Guaglianone – sono promosse in tutto il territorio argentino che si unisce per pregare per il papa venuto ‘dalla fine del mondo”. In questo contesto anche la comunità italiana vive con “trepidazione la delicata situazione perché comunque come raccontava una signora ieri mattina, emigrata dalla Calabria in Argentina, Francesco è stato sempre molto vicino agli italiani d’Argentina, terra da dove provenivano i propri genitori”.