Sarà la basilica di San Paolo Fuori le Mura ad ospitare, giovedì 13 febbraio alle 18.30, la liturgia eucaristica con il “popolo” della Comunità di Sant’Egidio in occasione del 57° anniversario di fondazione. È infatti nata nel 1968 su iniziativa di Andrea Riccardi. A presiedere la celebrazione il card. Baldassare Reina, vicario di Papa Francesco per la diocesi di Roma. Un’occasione per “ringraziare il Signore per il dono della Comunità e far festa insieme a gente di ogni età e condizione sociale, tanti amici e sostenitori”, si legge in una nota: “La memoria delle guerre in corso, a partire da quelle in Ucraina, in Sudan, le tensioni nel Nord del Mozambico e nella Repubblica Democratica del Congo, le crescenti povertà e le emergenze ambientali che attraversano tanti Paesi non saranno dimenticate nel corso di questo anniversario. All’insegna della solidarietà e dell’impegno per la pace”. Tra i partecipanti alla celebrazione i senza fissa dimora, alcuni dei quali usciti dalla strada grazie al sostegno della Comunità, gli anziani, i bambini delle Scuole della pace, le persone con disabilità, i “nuovi italiani” oggi integrati nel nostro Paese e i rifugiati arrivati con i corridoi umanitari. Ma anche i profughi ucraini, toccati da un conflitto che proprio in questo mese sta arrivando dolorosamente ai suoi tre anni. L’anno passato – sottolinea alla Comunità di Sant’Egidio – è stato “ricco di avvenimenti importanti” e che esprimono “la speranza e l’impegno a continuare a lavorare per un mondo di pace, in cui nessuno sia escluso”. Quello di Roma è solo il primo di altri appuntamenti in programma nei Paesi in cui è presente Sant’Egidio, dall’Europa all’Africa, dall’Asia all’America.