This content is available in English

Romania: il presidente Iohannis si dimette “per risparmiare al Paese e ai romeni una situazione di crisi”. Elezioni a maggio

Il presidente romeno Klaus Werner Iohannis ha annunciato oggi le dimissioni, “per risparmiare alla Romania e ai romeni una situazione di crisi”. Lascerà l’incarico mercoledì 12 febbraio. “È il primo presidente romeno a dimettersi”, osserva HotNews, sito internet romeno di notizie. La decisione arriva dopo il voto del Parlamento romeno per l’avvio delle procedure per la sospensione del presidente della Romania. Il secondo mandato di Iohannis alla presidenza della Repubblica era finito il 21 dicembre 2024, però era rimasto in carica dopo l’annullamento, da parte della Corte costituzionale romena, delle elezioni presidenziali del dicembre scorso. A metà gennaio il Parlamento romeno aveva stabilito le date per le nuove elezioni presidenziali: 4 e 18 maggio 2025. Iohannis ha commentato l’avvio della sua sospensione come un’azione inutile, infondata e dannosa. “Non ho mai violato la Costituzione”, ha detto, ricordando che tra pochi mesi avrebbe comunque finito il mandato prolungato. Secondo Iohannis, la sospensione – che implica l’organizzazione di un referendum in concomitanza con la campagna elettorale per le presidenziali – “avrebbe effetti negativi sul piano interno ed esterno”. “Saremmo ridicoli agli occhi del mondo!”. Fino all’elezione, a maggio, di un nuovo presidente, il capo dello Stato romeno sarà, ad interim, Ilie Bolojan, presidente del Senato romeno. Egli dovrà, tra l’altro, organizzare le prossime elezioni presidenziali e ospitare il summit del Consiglio europeo, del 21-22 marzo.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi