In occasione della XXXIII Giornata mondiale del malato, dedicata al tema “‘La speranza non delude’ (Rm 5,5) e ci rende forti nella tribolazione”, il card. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, presiederà domani alle 18 una celebrazione eucaristica nella parrocchia della Gran Madre di Dio. In un breve messaggio, diffuso congiuntamente all’ultima copia del settimanale diocesano “La Voce e il Tempo”, il porporato sottolinea che “san Paolo ci ricorda che la speranza cristiana è ben fondata, perché si erge sulla stabile roccia dell’amore di Dio (cfr. Rm 5,5)”. “Come potrebbe tradire, Colui che non solo ama, ma che è l’Amore stesso?”, domanda il cardinale, sottolineando che “anche nelle vicende umane, quando l’amore è autentico, pieno, sincero, possiamo stare certi che esso non sarà fonte di tradimento, né di delusione. In che misura senza limiti ciò varrà dunque per Dio!”. “Questo Amore, poi, è riversato in noi attraverso lo Spirito Santo (cfr. Rm 5,5). Pertanto, è un Amore che non rimane isolato in sé, ma che ci rende partecipi di se stesso. È sul metro di questo Amore che possiamo regolare la nostra capacità di amare, sempre imperfetta, ma chiamata ad essere grande”. “A voi – conclude Repole –, malati e sofferenti e anziani, auguro di sperimentare questo Amore, perché possa alimentare la vostra speranza; a chi si prende cura di voi, auguro di essere strumenti di questo Amore. Tutti insieme, attingiamo alla speranza della nostra liberazione, che è l’amore di Cristo risorto”. Sempre nell’ambito della XXXIII Giornata mondiale del malato, giovedì alle 21, presso la chiesa di S. Evasio, a Susa, si terrà l’incontro “La Chiesa di Susa tra salute, assistenza e carità”. Interverranno esperti del settore sanitario e rappresentanti di istituzioni locali, tra cui: Attilio La Brocca (ospedale di Susa), Graziella Muscatello (direttrice della Rsa “S. Giacomo”), suor Angelina Cavarzan (direttrice della Rsa “Casa famiglia”), Anna Adamante (direttrice della Rsa “La Gherusia”), don Paolo Fini (referente della Pastorale della salute dell’arcidiocesi di Torino) e Pier Giuseppe Genovese (sindaco di Susa), moderati da don Herve Anjara Mora, direttore della Pastorale della salute della diocesi di Susa.