In occasione del Giubileo degli artisti, la diocesi di Trieste organizza due eventi il 3 e il 4 febbraio dal titolo “La bellezza via di Speranza”. Il primo appuntamento è per lunedì 3 febbraio, alle ore 18,30, nella chiesa della Beata Vergine Addolorata a Trieste, con lo svelamento del trittico “Il dialogo genera la speranza” di Giovanni Pulze e la presentazione dell’opera. Verranno anche esposte alcune icone provenienti dall’Ucraina sulle casse delle munizioni, poi trasferite il giorno successivo nella cattedrale di San Giusto. Interverranno all’incontro Anna Krekic, conservatrice della risiera di San Sabba, il vescovo di Trieste, mons. Enrico Trevisi, e l’orchestra di fiati del Conservatorio di musica “G. Tartini” di Trieste. Il secondo appuntamento è martedì 4 febbraio, alle ore 18,30, nella cattedrale di San Giusto, con la messa presieduta da mons. Enrico Trevisi e la presentazione di alcune opere d’arte da parte degli stessi autori: Gianni Turin, Akis – Ingrid Kuris, Franca Batich, Patrizia Bigarella, Raffaella Busdon, Carlo Fritsch, Giacomo Garzya, Liliya Radoeva Destradi, Antonio Trotta, Villi Bossi, Giovanni Pulze, Davide Skerly. Nell’occasione verrà inoltre presentata l’icona del XIX secolo “Pasqua di Risurrezione e discesa agli inferi”, proveniente dalla collezione di Antonio Cattaruzza, letti degli estratti del libro “Microcosmi” di Claudio Magris curato da Cristina Benussi, e recitate da Sara Alzetta delle poesie di Lina Galli. La serata sarà accompagnata dall’orchestra d’archi del Conservatorio di musica “G. Tartini” di Trieste, diretta da Sandro Torlontano, mentre la messa sarà animata da Riccardo Cossi all’organo.