Germania: una ricca donazione per la “cura” del duomo di Spira

Un dono enorme per il millenario duomo imperiale di Spira, il vescovo Karl-Heinz Wiesemann parla di un “ultimo dono”: la donatrice, la dottoressa Christa Panhans, è morta il 27 giugno 2024, all’età di quasi 83 anni. Viveva a Spira, ed era stata per molti anni membro attivo e propositivo della Dombauverein, l’associazione che sostiene la cattedrale di Santa Maria e Santo Stefano attraverso contributi finanziari per la sua cura e conservazione. La benefattrice ha lasciato alla Dombauverein un’eredità di 1,04 milioni di euro. Questa è “di gran lunga la donazione più grande che la Dombauverein abbia ricevuto da un membro nei suoi 30 anni di storia e la più grande donazione fino ad oggi da un privato alla cattedrale”, ha affermato il decano del capitolo, don Christoph Kohl, precisando che “questo lascito ci consente di accelerare il costosissimo restauro delle torri orientali”, iniziato l’anno scorso. La Dombauverein ha donato, al capitolo del duomo, complessivamente circa dieci milioni di euro in 30 anni: l’associazione, senza scopo di lucro, riceve regolarmente lasciti testamentari, oltre a numerose donazioni di privati, anche di modesta entità, quote associative e proventi derivanti dalla vendita di souvenir e libri, tutte somme usate solo per la cura della cattedrale.

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