Domenica prossima, 21 dicembre, alle ore 10.30, mons. Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo, presiederà la messa nella cattedrale di San Ciriaco. Al termine della celebrazione, sosterà in preghiera nella Cripta delle Lacrime, insieme ai familiari del card. Edoardo Menichelli, morto lo scorso 20 ottobre a San Severino Marche. Il presule benedirà la tomba del porporato. Dopo i funerali, che si sono svolti nel Santuario della Madonna dei Lumi a San Severino Marche il feretro del card. Menichelli è stato portato nella Cattedrale di San Ciriaco ad Ancona, dove Mons. Angelo Spina ha celebrato la Santa Messa di suffragio, alla presenza dei presbiteri, dei familiari del defunto e di numerosi fedeli. Al termine della celebrazione, il feretro è stato deposto nella Cripta delle Lacrime, in attesa della sepoltura, secondo la volontà espressa pubblicamente dal porporato e nel suo testamento. Mons. Spina e il Vicario Generale don Luca Bottegoni si sono attivati subito per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie alla sepoltura. Questo ha richiesto del tempo per predisporre la documentazione occorrente per la tumulazione della salma nella cattedrale e la realizzazione del sarcofago sepolcrale all’interno del Duomo. Il sì definitivo è arrivato con decreto del presidente della Giunta regionale lo scorso 12 dicembre. Mons. Spina ha provveduto a far realizzare il sepolcro per il cardinale in maniera semplice ed essenziale, come da lui richiesto. “L’idea dell’arcivescovo ha tenuto conto sia dell’aspetto strutturale sia del significato teologico. Alla base – spiega una nota della diocesi – è presente una fascia di marmo rosso di Verona, a indicare il colore rosso cardinalizio. La struttura che accoglie la bara ha forma di parallelepipedo, larga 1,80 metri e lunga 2,30 metri, ed è realizzata in pietra bianca bocciardata sui quattro lati. Per la copertura è stata collocata una lastra di marmo, sulla quale è stata montata una striscia di marmo rosso di Verona, a indicare che Dio è amore. La lastra superiore levigata è posta in posizione inclinata, come se si sollevasse, a indicare che si è chiamati alla risurrezione. Sulla lapide superiore è incisa la scritta Edoardo Menichelli, con la lettera alfa posta davanti alla data di nascita 14-10-1939 e la lettera omega davanti alla data di morte 20-10-2025. Seguono la scritta ‘Cardinale Arcivescovo Metropolita di Ancona-Osimo’ e, in basso, lo stemma del cardinale”. A capo della tomba, affisso alla parete, è stato messo un artistico crocifisso in bronzo, opera dello scultore Antonio Cocchioni, donato alla diocesi da Mario De Grassi.