This content is available in English

Consiglio europeo: Metsola, “progressi sulla via della pace”. Confermare sostegno anche finanziario all’Ucraina

(Photo European Council)

“L’Unione europea è, per sua stessa natura, un progetto di pace, e ogni genuino sforzo per diffondere la pace dovrebbe sempre, sempre, essere accolto con favore”. Lo ha affermato Roberta Metsola intervenendo all’inizio del Consiglio europeo in corso a Bruxelles. “Nelle ultime settimane abbiamo compiuto progressi concreti per porre fine alla guerra in Ucraina. Siamo stati i più vicini a un accordo di pace e dobbiamo mantenere questo slancio”, ha dichiarato davanti ai capi di Stato e di governo dei 27 Paesi Ue. “In questo momento critico, rimane strategicamente importante continuare a sostenere l’Ucraina con tutto il nostro peso. Sappiamo, per esperienza, che affinché la pace sia reale e duratura, deve essere accompagnata da dignità, giustizia e libertà. Ciò significa solide garanzie di sicurezza e rispetto del principio ‘Niente sull’Ucraina senza l’Ucraina’. Queste sono le premesse di qualsiasi accordo credibile”. La Russia “deve sentire la pressione di sedersi al tavolo dei negoziati e deve rendersi conto che è impossibile creare una frattura tra Europa, Ucraina e Stati Uniti”. Ha poi parlato del finanziamento, nel senso che “l’Ucraina sta esaurendo i fondi. Ecco perché dobbiamo trovare urgentemente il modo di aumentare il costo della guerra russa, raddoppiando gli sforzi sulla ‘pace attraverso la forza’. È giunto il momento di andare avanti e di presentare un fronte forte. Quando affermiamo che l’Europa deve assumersi la responsabilità della propria sicurezza, questo è ciò che serve”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi