“Il Papa ha vissuto la visita alla moschea in silenzio, in spirito di raccoglimento e in ascolto, con profondo rispetto del luogo e della fede di quanti si raccolgono lì in preghiera”. Lo ha reso noto la Sala stampa della Santa Sede, riguardo alla visita di Leone XIV alla Moschea Blu di Istanbul, con cui è iniziato il terzo giorno del viaggio del Papa in Turchia. Alle 8.45 locali (le 6.45 ora di Roma), Leone ha compiuto infatti la visita alla moschea Sultan Ahmed, dove si è intrattenuto in un breve momento di preghiera silenziosa, prima di recarsi alle 9.30 (7.30), in auto, alla chiesa ortodossa siriaca di Mor Ephrem, dedicata a sant’Efrem il Siro, per l’incontro privato con i capi delle chiese e delle comunità cristiane. Alle 11.45 (9.45) il ritorno alla delegazione apostolica. Nel pomeriggio il Papa raggiungerà alle 15.30 (13.30) la chiesa patriarcale S. Giorgio al Fanar, dove è prevista la Doxologia, cioè il canto di lode. Accolto dal patriarca Bartolomeo, procederanno insieme verso l’ingresso della cattedrale e prima di entrare accenderanno una candela. Poi il saluto del Santo Padre. Al termine della Doxologia, il Papa e il patriarca escono dalla cattedrale e si dirigono nella sede del Patriarcato ecumenico per l’incontro con le delegazioni, un breve incontro privato e la firma, alle 15.50 (13.50), di una dichiarazione congiunta. Alle 16.20 (14.20) il trasferimento in auto alla Volkswagen Arena, dove alle 17 (11.15) è prevista una messa per 4mila fedeli, con l’omelia papale e il ringraziamento finale del vicario apostolico di Istanbul. Alle 19 (17) il trasferimento in auto alla delegazione apostolica.