Giuristi cattolici: Nocilla (presidente), “la cultura giuridica deve diffondersi nei territori”

È in corso nella Sala Tommaso Fazello del Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” di Agrigento il 75° Convegno nazionale di studi dell’Unione giuristi cattolici italiani (Ugci), dedicato al tema “Responsabilità e giustizia nell’esperienza giuridica contemporanea”.
Il presidente nazionale Damiano Nocilla ha sottolineato la scelta di Agrigento, capitale italiana della cultura 2025, come segno della volontà “di diffondere la cultura giuridica sul territorio, coinvolgendo le realtà locali e avvicinandosi alle persone”. Il delegato regionale Michele Cimino ha ricordato le figure di giuristi cattolici agrigentini e il messaggio di san Giovanni Paolo II “ai mafiosi di convertirsi”, affermando che il convegno rappresenta “un segnale forte per una città che oggi sposa pienamente i valori della giustizia e della cultura”.
Tra le relazioni della prima giornata, quella del costituzionalista Giuseppe Verde (Università di Palermo) sulla responsabilità politica, intesa come “capacità di accettare la critica costruttiva e l’alternanza democratica per il bene del Paese”. L’ex ministro Enrico La Loggia, intervenendo come discussant, ha riflettuto sul legame tra responsabilità e politica, evidenziando la necessità “di dire la verità anche nei temi più divisivi, come la bioetica e i trapianti d’organi”.
Il convegno si concluderà domani, domenica 26 ottobre, con la concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Michele Pennisi, arcivescovo emerito di Monreale, insieme a mons. Luigi Mistò e don Lillo Maria Argento.

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