Cammino sinodale: mons. Castellucci, “nessun passo indietro, solo libertà e corresponsabilità”

(Foto Siciliani - Gennari/SIR)

“Non è stato un passo indietro, quell’Assemblea, ma un passo in avanti: verso una maggiore corresponsabilità, nella libertà di potersi esprimere anche in dissenso”. Così mons. Erio Castellucci ha ricordato il momento di svolta vissuto durante la seconda Assemblea sinodale, alla luce del testo delle proposizioni che “non è stato riconosciuto adeguato ad esprimere il percorso fatto”. “La fretta di decidere – non certo la malafede – aveva condizionato la preparazione del testo”, ha spiegato, sottolineando che “il Consiglio permanente della Cei lo ha ritirato… e chiesto comunque di valutare e integrare le centinaia di emendamenti che su quel testo erano stati proposti”. Da lì è nato un “rinvio coraggioso”, che ha restituito dignità e tempo al lavoro delle comunità: “Tutti abbiamo letto la voce dello Spirito”. Ha quindi ringraziato “i delegati, che avete assunto la corresponsabilità del discernimento e della decisione”. E rivolto ai membri del Comitato: “Riunioni su riunioni, online e in presenza; confronti a volte anche accesi, ma sempre con l’intento di far prevalere la profezia del popolo di Dio sulle proprie singole idee”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi