“Non è una scelta di provocazione, ma di valore per la vita e le relazioni che quella comunità ha con altri movimenti popolari”. Così don Mattia Ferrari, cappellano di Mediterranea, ha definito il luogo scelto per il quinto incontro dei movimenti popolari, che si svolgerà a Roma dal 21 al 24 ottobre e sarà seguito dal pellegrinaggio giubilare dei partecipanti. “Non parliamo di un edificio occupato e basta, ma di un edificio sul quale l’autorità locale ha avviato un processo di regolarizzazione”, ha precisato don Ferrari durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, in sala stampa vaticana. Il palazzo occupato nel quartiere romano dell’Esquilino, ha aggiunto, “ospita 400 persone di 27 nazioni, oltre a decine di associazioni”. “Non è semplicemente occupato: la comunità che lo abita è in dialogo con le istituzioni”, ha sottolineato don Ferrari a proposito dell’interlocuzione degli abitanti di Spin Time con il Comune di Roma, che va avanti da diversi anni.