Sono finora 54.965 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 54.527 mentre nel 2023 furono 140.481. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina. Nella giornata di ieri sono state 632 le persone registrate in arrivo sulle nostre coste che hanno fatto salire a 3.957 il totale delle persone arrivate via mare in Italia a ottobre. L’anno scorso, in tutto il mese, furono 5.722, mentre nel 2023 furono 10.277. Dei quasi 55mila migranti sbarcati in Italia nel 2025, 16.175 sono di nazionalità bengalese (29%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Egitto (7.459, 14%), Eritrea (6.786, 12%), Pakistan (3.668, 7%), Sudan (3.028, 6%), Somalia (2.463, 4%), Etiopia (2.021, 4%), Tunisia (1.519, 3%), Iran (1.438, 3%), Siria (1.229, 2%), Guinea (1.214, 2%), Algeria (1.115, 2%), Nigeria (783, 1%), Mali (753, 1%), Afghanistan (610, 1%) a cui si aggiungono 4.704 persone (9%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione. Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati diffusi ieri parlano di 142.970 persone su tutto il territorio nazionale di cui 102.261 nei centri di accoglienza, 1.306 negli hot spot (29 in Calabria e 1.277 in Sicilia) e 39.403 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (12%, in totale 17.603 persone), seguita da Lazio ed Emilia Romagna (9%), Sicilia, Piemonte e Campania (8%).