Prenderà il via martedì 21 ottobre a Como il progetto “Vince chi smette”, promosso dalla Caritas diocesana in collaborazione con Caritas italiana e la Fict-Federazione italiana delle comunità terapeutiche. L’iniziativa si propone di sensibilizzare le comunità sul fenomeno del gioco d’azzardo e dei suoi gravi effetti, promuovendo una coscienza critica collettiva e azioni concrete di prevenzione e contrasto. Tra le prime azioni in programma, l’attivazione di uno spazio di ascolto e consulenza, ogni martedì dalle 14.30 alle 17.30, nel Centro pastorale “Cardinal Ferrari” (viale Cesare Battisti 8, Como), rivolto a persone coinvolte nel gioco d’azzardo e ai loro familiari. Parallelamente, saranno proposti incontri informativi in scuole, parrocchie e gruppi locali. Secondo i dati del 2024, in Italia sono stati spesi 157 miliardi di euro in giochi d’azzardo. La dipendenza patologica, riconosciuta come malattia, colpisce in modo crescente giovani e anziani, con gravi ricadute sulle famiglie. Il progetto si inserisce nel cammino pastorale indicato dal vescovo, card. Oscar Cantoni, che nelle sue “Indicazioni per il Giubileo della speranza 2025” ha ricordato la necessità di “non sottovalutare le nuove povertà”, tra cui la ludopatia. “Come comunità cristiana – afferma il direttore della Caritas, Rossano Breda – siamo chiamati a prenderci cura delle ferite di tanti, offrendo ascolto, accompagnamento e speranza”. Info e contatti su www.caritascomo.it.