Alla vigilia della Giornata dei diritti umani, che si celebra il 10 dicembre, l’Unione europea ribadisce “il suo fermo impegno a favore del rispetto universale, della tutela e della realizzazione dei diritti umani, per tutti e in ogni luogo”. Lo si legge in una dichiarazione rilasciata oggi da Kaja Kallas, Alto rappresentante Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza. Il tema di quest’anno, “Our Rights, Our Future, Right Now” (“I nostri diritti, il nostro futuro, ora”), sottolinea la necessità di “salvaguardare i diritti e le libertà per un futuro giusto, resiliente e sostenibile, che non lasci indietro nessuno”. I diritti umani, dice Kallas, “sono garanzie legali, morali e concrete che valgono universalmente per tutta l’umanità. Sono essenziali per la dignità umana, l’uguaglianza, la democrazia, la pace e lo sviluppo sostenibile. La pace e la prosperità, così come il conseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, vanno di pari passo con il rispetto dello Stato di diritto e di tutti i diritti umani”. L’Alto rappresentante per la politica estera sottolinea: “Oggi più che mai ci troviamo ad affrontare conflitti armati, crisi umanitarie, catastrofi climatiche, impunità, crescenti disuguaglianze e disparità di genere persistenti ed estremamente diffuse. L’ordine internazionale basato su regole, che pone al centro i diritti umani, rimane insostituibile. La guerra di aggressione della Russia all’Ucraina e i conflitti in Medio Oriente, in Sudan e altrove hanno conseguenze atroci, privando del godimento dei diritti umani le popolazioni civili, e in particolare le donne e i bambini”.