Papa Francesco: Messa delle Palme, “quante infedeltà, falsità, ipocrisie e doppiezze, promesse non mantenute”

“Il Signore ci ha serviti fino a provare le situazioni più dolorose per chi ama: il tradimento e l’abbandono”. Lo ha spiegato il Papa, nell’omelia della Messa della Domenica delle Palme, la prima celebrata in una piazza San Pietro vuota a causa delle misure restrittive per la pandemia in atto, con i fedeli di tutto il mondo che la seguono grazie alla diretta streaming. “Gesù ha subito il tradimento del discepolo che l’ha venduto e del discepolo che l’ha rinnegato”, ha ricordato Francesco: “È stato tradito dalla gente che lo osannava e poi ha gridato: ‘Sia crocifisso!’. È stato tradito dall’istituzione religiosa che l’ha condannato ingiustamente e dall’istituzione politica che si è lavata le mani”. “Pensiamo ai piccoli o grandi tradimenti che abbiamo subito nella vita”, ha attualizzato il Papa: “È terribile quando si scopre che la fiducia ben riposta viene ingannata. Nasce in fondo al cuore una delusione tale, per cui la vita sembra non avere più senso. Questo succede perché siamo nati per essere amati e per amare, e la cosa più dolorosa è venire traditi da chi ha promesso di esserci leale e vicino. Non possiamo nemmeno immaginare come sia stato doloroso per Dio, che è amore”. “Guardiamoci dentro”, l’invito: “Se siamo sinceri con noi stessi, vedremo le nostre infedeltà. Quante falsità, ipocrisie e doppiezze! Quante buone intenzioni tradite! Quante promesse non mantenute! Quanti propositi lasciati svanire!”. “Il Signore conosce il nostro cuore meglio di noi, sa quanto siamo deboli e incostanti, quante volte cadiamo, quanta fatica facciamo a rialzarci e quant’è difficile guarire certe ferite”, ha commentato Francesco: “Ci ha guariti prendendo su di sé le nostre infedeltà, togliendoci i nostri tradimenti. Così che noi, anziché scoraggiarci per la paura di non farcela, possiamo alzare lo sguardo verso il Crocifisso, ricevere il suo abbraccio e dire: ‘Ecco, la mia infedeltà è lì, l’hai presa Tu, Gesù. Mi apri le braccia, mi servi col tuo amore, continui a sostenermi… Allora vado avanti!’.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa