Comunità energetiche rinnovabili: è nata Cers Liguria grazie ad una sinergia tra diocesi di Genova, Camera di commercio e Fondazione Auxilium

Grazie ad una sinergia tra diocesi di Genova, Camera di commercio di Genova e Fondazione Auxilium è nata Cers Liguria, la prima Comunità energetica rinnovabile solidale sul territorio regionale. Il progetto, spiegano i proponenti, mira a semplificare l’accesso all’energia rinnovabile per i cittadini, le piccole e medie imprese e le comunità locali della regione rappresentando anche un modello di sostenibilità, solidarietà e coesione sociale. Alla presentazione che si è svolta nel capoluogo ligure, hanno partecipato l’arcivescovo di Genova, Marco Tasca, il presidente della Camera di commercio di Genova, Luigi Attanasio, l’assessore all’energia della Regione Liguria, Paolo Ripamonti, l’assessora all’ambiente del Comune di Genova, Silvia Pericu, il presidente di Filse, Gerolamo Taccogna, e il rettore dell’Università di Genova, Federico Delfino. Secondo quanto riportato dalla diocesi genovese, mons. Tasca ha spiegato che “la comunità energetica è uno strumento che ci permette di affrontare crisi fra loro interconnesse, quella ambientale, quella sociale e quella economica”. “Mi sono impegnato per favorirne in tutti i modi la nascita e lo sviluppo – ha affermato ancora l’arcivescovo – perché crediamo che l’energia debba essere una risorsa condivisa e accessibile a tutti, in particolare a chi è più vulnerabile”. Emanuele Barisone, direttore della Fondazione Auxilium, ha sottolineato l’importante ruolo sociale della Cers Liguria spiegando che “la nostra missione è combattere la povertà energetica, fornendo, non solo energia elettrica in eccedenza, ma anche progetti di accoglienza sul territorio, per garantire efficienza energetica e rispetto per la casa comune”. Da parte sua, don Gian Piero Carzino, presidente di Cers Liguria, ha ricordato che la tutela dell’ambiente è una missione centrale per la Chiesa sottolineando che “abbiamo lavorato insieme per rendere il mondo migliore e più giusto, unendo la protezione del Creato con un forte impegno sociale”. Il progetto permetterà ai soggetti più deboli, siano essi privati cittadini o piccole imprese, di accedere ai benefici delle comunità energetiche in modo semplificato e con il supporto di un “scudo” fornito dai soci fondatori, che includono anche la Camera di Commercio delle Riviere di Liguria. Per maggiori informazioni ed eventuali richieste di adesione: https://www.cersliguria.it/.

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