Sabato 20 dicembre il 61enne card. Grzegorz Ryś prenderà possesso della sua nuova diocesi: l’arcidiocesi di Cracovia, come ha comunicato ieri (venerdì 28 novembre) l’Ufficio stampa della circoscrizione vescovile. Mons. Marek Jędraszewski, finora a capo della Chiesa di Cracovia, salutando i fedeli al termine del suo servizio ha sottolineato che “essere stato il pastore della Chiesa di Cracovia fu un grande dono” soprattutto in considerazione della “profonda religiosità” dei montanari della regione di Precarpazia e “dell’esempio della loro fede con la quale sanno sostenere il prossimo”. Il card. Ryś è nato nel 1964 a Cracovia dove nel 1982 è entrato nel Seminario diocesano, per diventare sacerdote nel 1988 e nel 2011 essere nominato da Papa Benedetto XVI vescovo titolare di Arcavica e ausiliare di Cracovia. Nel 2017 è stato nominato arcivescovo metropolita di Łódź, città al centro della Polonia, e che adesso lascerà per Cracovia. Mons. Ryś su invito di Papa Francesco ha partecipato al Sinodo su sinodalità svoltosi in Vaticano negli anni 2023-2024. A luglio 2023 è stato nominato cardinale e così, a maggio di quest’anno, ha partecipato al Conclave che ha portato all’elezione di Papa Leone XIV.
La nomina alla carica che fu di Karol Wojtyła, futuro Papa Giovanni Paolo II, annunciata giovedì 26 novembre, è stata accolta in Polonia con grande entusiasmo. Il nuovo arcivescovo di Cracovia è una figura molto nota tra cattolici polacchi non solo per le sue molteplici cariche istituzionali in seno all’episcopato e per le numerose pubblicazioni ma anche per l’impegno a favore dell’ecumenismo inteso come “scambio di doni spirituali” e considerato “prioritario per la Chiesa cattolica” al pari del carattere missionario del servizio pastorale. Di recente, nonostante la Conferenza episcopale polacca stesse ancora discutendo circa le particolari modalità di esame dei casi di abuso su minori da parte degli uomini di Chiesa, card. Ryś ha istituito nell’arcidiocesi di Łódź una commissione speciale per approfondire la dolorosa questione anche nella prospettiva storica, dal 1945 ad oggi. L’arcivescovo emerito di Varsavia, il card. Kazimierz Nycz, congratulandosi con il card. Ryś per il suo nuovo incarico, da svolgere “in una città che egli conosce e dove aveva iniziato il suo cammino”, ha espresso auspicio affinché anche a Łódź venga adesso nominato un vescovo “atto a continuare l’opera iniziata dal cardinale”. Al card. Ryś sono giunte, inoltre, delle congratulazioni da parte del presidente dei vescovi mons. Tadeusz Wojda, dei membri dell’episcopato nonché del suo predecessore mons. Jędraszewski e del card. Stanisław Dziwisz che negli anni 2005-2016 aveva guidato la Chiesa di Cracovia, dopo essere stato per molti anni il segretario particolare del Papa polacco.