Dal 6 al 19 dicembre la casa di reclusione femminile della Giudecca a Venezia ospiterà, nella cappella di Santa Maria Maddalena, la mostra fotografica “I volti della povertà in carcere”, ispirata all’omonimo volume di Matteo Pernaselci e Rossana Ruggiero edito da EDB. L’esposizione arriva a Venezia in concomitanza con il Giubileo dei detenuti, aggiungendo un valore simbolico e umano a questo appuntamento.
A rendere unica questa edizione è il coinvolgimento diretto di un gruppo di donne detenute che accompagneranno il pubblico durante la visita. Dopo un percorso di formazione dedicato, saranno loro a guidare i visitatori tra gli scatti, offrendo uno sguardo autentico e partecipe sulla vita oltre le mura. Un’esperienza che diventa incontro: non solo immagini, ma relazione, ascolto e testimonianza.
Le fotografie – insieme alle storie raccolte negli istituti penitenziari italiani – raccontano la povertà in tutte le sue forme: materiale, relazionale, emotiva. Ma raccontano anche forza, resilienza e desiderio di riscatto. In cappella, la dimensione silenziosa e raccolta amplifica il senso dell’esposizione, trasformandola in un’occasione di riflessione condivisa.
La mostra è aperta esclusivamente su prenotazione, in gruppi di massimo 10 persone e in fasce orarie prestabilite. Per prenotarsi occorre cliccare il link https://www.eventbrite.it/e/mostra-fotografica-i-volti-della-poverta-in-carcere-tickets-1945368913789 o attraverso il sito www.retrosguardi.it.
Ingresso gratuito su prenotazione.