“Abbiamo avuto un bell’incontro, nel senso che abbiamo avuto la possibilità di manifestare ognuno il proprio punto di vista. I due punti sono distanti, ma cerchiamo di avvicinarli sempre di più”. Lo ha dichiarato il segretario di Stato della Santa Sede, card. Pietro Parolin, a proposito del colloquio svoltosi ieri tra Papa Leone XIV e il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orbán. Parolin è intervenuto a margine della presentazione del nuovo laboratorio per le terapie geniche all’ospedale pediatrico Bambino Gesù, dove ha anche evidenziato l’impegno umanitario della struttura: “Credo che il Bambino Gesù stia facendo una grande opera umanitaria”, ha detto il porporato, riferendosi all’accoglienza di pazienti di diverse nazionalità, colpiti dalle conseguenze dei conflitti. “Noi – ha aggiunto – siamo molto impegnati su questo versante, sia a livello di cura di coloro che sono colpiti dalla guerra, sia a livello di scambio di prigionieri come via propedeutica alla pace. Ci sentiamo profondamente impegnati in questo ambito, che poi è l’ambito tradizionale in cui si è sempre mossa la Santa Sede”.