“Beatissimo Padre, a conclusione della terza Assemblea sinodale, colmi di gioia per il cammino compiuto dalle Chiese in Italia, Le rivolgiamo un pensiero di affetto filiale e sincera gratitudine”. Si apre così il messaggio indirizzato dai partecipanti a Papa Leone XIV al termine dei lavori, celebrati oggi a Roma. “Ci siamo ritrovati insieme a Lei, nel contesto del Giubileo delle Equipe sinodali e degli Organismi di partecipazione, per rinnovare la professione di fede e invocare il dono dello Spirito”, si legge nel testo, che ringrazia il Pontefice “per il suo invito a ‘essere uniti e riunirci per essere quel segno autentico di speranza, ma anche un’espressione molto reale della carità cristiana, dell’amore fraterno e della cura reciproca’”. L’Assemblea ha rappresentato “l’ultimo atto ufficiale del percorso nazionale” e, con il voto del Documento di sintesi, affida “i frutti del nostro camminare insieme al discernimento dei Pastori, perché preparino le prospettive pastorali che accompagneranno le Chiese in Italia nei prossimi anni”. Nel messaggio si ricorda “il sostegno di Pietro, dapprima con Francesco, che ha voluto il Cammino sinodale, e poi con Lei, che ha dato un’indicazione preziosa nell’incontro con l’Episcopato italiano lo scorso 17 giugno: ‘Andate avanti nell’unità […] Restate uniti e non difendetevi dalle provocazioni dello Spirito. La sinodalità diventi mentalità, nel cuore, nei processi decisionali e nei modi di agire’”. I delegati assicurano al Papa la loro preghiera e chiedono la sua benedizione per proseguire “nello stile della vita e della missione della Chiesa”.