Il Governo “ha confermato l’impegno dell’Italia nel contribuire alla ricostruzione di Gaza e nel rilanciare un processo politico orientato verso un quadro di pace, sicurezza e stabilità in Medio Oriente”. Questo quanto è emerso nella riunione operativa tenutasi a Palazzo Chigi su indicazione della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla quale hanno partecipato i ministeri competenti e gli attori istituzionali interessati al processo, “al fine – si legge in un comunicato – di promuovere un’azione congiunta e ottimizzare gli sforzi per conseguire concreti risultati in tutti i settori: sanità, istruzione, agricoltura, sicurezza e intelligence”.
“In seguito alla firma dell’accordo di pace per il Medio Oriente, l’Italia ha prontamente avviato un’azione coordinata per elaborare una strategia efficace destinata alla gestione delle emergenze e la ricostruzione della Striscia di Gaza”, viene ricordato: “L’obiettivo è identificare gli interventi più urgenti e realizzabili nel breve termine con particolare attenzione al sostegno umanitario e sanitario, sviluppando al contempo un piano organico e sinergico tra tutte le istituzioni e i soggetti coinvolti”.
Durante l’incontro, presieduto dal vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, “sono stati esaminati i progressi già compiuti, in particolare nel settore umanitario, sono stati confermati gli impegni relativi all’iniziativa ‘Food for Gaza’, ai piani sanitari, all’istruzione e alla formazione. È stato altresì sottolineato l’intento di proseguire con la cooperazione allo sviluppo, coinvolgendo anche il settore privato”.
La task force tornerà a riunirsi nelle prossime settimane e all’occorrenza sarà allargata anche agli altri ministeri e alle altre istituzioni coinvolte.