La Commissione europea ha erogato oggi la nona tranche del suo prestito eccezionale di Assistenza macrofinanziaria all’Ucraina, per un valore di 4 miliardi di euro, “rafforzando ulteriormente – viene spiegato il giorno del Consiglio europeo di Copenaghen che si occupa di difesa e Ucraina – il ruolo dell’Ue come principale donatore dall’inizio della guerra della Russia contro l’Ucraina, con un sostegno complessivo di quasi 178 miliardi di euro”. “Questo significativo esborso riafferma l’impegno dell’Ue a sostenere l’Ucraina. Questo annuncio è in linea con l’invito dei leader europei, in occasione del Consiglio europeo straordinario di marzo, ad anticipare i finanziamenti all’Ucraina. Il processo è ora in corso, con questo esborso di 4 miliardi di euro che comprende un anticipo iniziale di 3 miliardi di euro, in aggiunta al miliardo di euro già previsto per questo periodo. Questo sostegno aiuterà l’Ucraina a soddisfare il suo crescente fabbisogno finanziario, anche nel settore della difesa. Nello specifico, 2 miliardi di euro dell’erogazione odierna saranno destinati ai droni, in linea con un accordo reciproco tra l’Ue e l’Ucraina”. I prestiti dei partner del G7, nonché il prestito dell’Ue, vengono rimborsati utilizzando i proventi derivanti dai beni statali russi immobilizzati e detenuti nell’Unione europea.