Germania: la lingua tedesca dei segni rende fruibili le liturgie ai sordi. Le esperienze di Monaco e Paderborn

Le funzioni religiose in lingua dei segni sono ancora piuttosto rare in Germania. Le persone sorde devono affrontare lunghi viaggi per partecipare alle celebrazioni liturgiche. Tuttavia, per offrire loro un’esperienza di culto davvero positiva, è necessario più di una semplice traduzione. Il segno per “Gesù” nella Lingua tedesca dei segni (Dgs) è intuitivo. I palmi delle mani sono posizionati verticalmente davanti al corpo e le dita medie tamburellano una dopo l’altra sulla parte interna della mano opposta, in riferimento alle ferite di Gesù. Le persone sorde hanno un disperato bisogno di queste traduzioni. Tra le iniziative pionieristiche in Germania si devono ricordare le arcidiocesi di Monaco-Frisinga e Paderborn. Nella cattedrale di Monaco, interpreti udenti traducono simultaneamente la messa domenicale delle 10 da circa cinque anni, in uno studio attiguo. La traduzione viene poi rilanciata sugli schermi della chiesa. “Abbiamo iniziato durante la pandemia e abbiamo continuato anche dopo”, afferma Peter Glaser, pastore per sordi dell’arcidiocesi. Per rendere una funzione religiosa adatta alle persone sorde, ci sono diversi aspetti da considerare: illuminazione adeguata, visibilità del celebrante e dei partecipanti, grandi schermi… È anche utile coinvolgere il maggior numero possibile di sensi, ad esempio offrendo qualcosa da guardare o toccare: “Se il tema è il battesimo, l’acqua può entrare in gioco”.
Da aprile di quest’anno, anche la cattedrale di Paderborn offre regolari assistenze liturgiche: per ora, una volta al mese, suor Judith Beule è sul presbiterio per la messa delle 11.45. Le file anteriori sono riservate ai sordi e agli ipoudenti per garantire loro una buona visuale. Suor Judith, della congregazione di Santa Maria Maddalena Postel, coordinatrice diocesana per la pastorale dei sordi e dei sordociechi e portavoce del ministero per i sordi della Conferenza episcopale tedesca, è sordocieca a causa della sindrome di Usher. Spiega che tradurre semplicemente parola per parola non funziona. “Il tedesco parlato è come una lingua straniera per i sordi. Devo adattare testi e canti”. La lingua tedesca dei segni è ufficialmente riconosciuta come lingua a sé stante dal 2002, con una sua grammatica.

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