Cile: conclusa a Santiago l’indagine diocesana su presunto miracolo attribuito all’intercessione del beato Tommaso Raggi, fondatore delle Religiose di S. Marta

La delegazione delle Religiose di Santa Marta per l’America Latina comunica, in una nota, che, lo scorso 24 settembre, presso la Curia arcivescovile di Santiago del Cile, si è conclusa l’indagine diocesana su un presunto miracolo attribuito all’intercessione del beato Tommaso Reggi, vissuto nell’Ottocento, arcivescovo di Genova, fondatore della congregazione delle Religiose di Santa Marta e ispiratore del carisma di Betania. Tommaso Raggi fu beatificato da Giovanni Paolo II il 3 settembre del 2000. Il procedimento diocesano, avviato nel giugno 2023, ha raccolto prove, testimonianze e documenti su un presunto evento straordinario che coinvolge una Religiosa di Santa Marta. Con la sessione di chiusura del procedimento diocesano istruttorio, sono state rispettate le norme stabilite dall’Istruzione Sanctorum Mater. “La conclusione di questa prima fase – ha scritto dall’Italia il postulatore della causa di canonizzazione, mons. Paolo Rizzi – è un passo fondamentale nel processo canonico che porta alla sua possibile canonizzazione. È un momento di gratitudine e gioia per le figlie spirituali del beato Tommaso Reggio, così come per le numerose comunità e persone di diversi paesi legate al suo carisma, e per tutti coloro che condividono la missione delle Religiose di Santa Marta in tutto il mondo. Seguiamo il progredire di questa causa di canonizzazione con preghiera e ardente speranza, desiderando che ancora una volta l’intercessione dei santi dimostri la presenza e la potenza di Dio nella storia”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi