Si aprirà venerdì 3 ottobre a Loreto il 45° convegno nazionale “Carlo Casini”, organizzato dal Movimento per la vita italiano (Mpvi). Un’occasione unica per celebrare e riflettere su due importanti anniversari: i 50 anni dei Centri di aiuto alla vita (Cav) e i 30 anni dell’enciclica Evangelium Vitae di San Giovanni Paolo II. Ma anche, spiega la presidente del Mpvi, Marina Casini, uno “spazio di riflessione, condivisione di esperienze e rilancio della missione per la vita. Attraverso il contributo di voci autorevoli e testimonianze concrete, il Mpvi rinnova il suo appello a tutta la società: custodire ogni vita umana, sempre, senza eccezioni”.
Ad aprire i lavori Marina Casini e Davide Rizzo, presidente di FederVita Marche. A seguire, l’introduzione sul tema “Da Evangelium Vitae a Dignitas Infinita: la dignità della vita umana al centro della Chiesa”, affidata a mons. Fabio Dal Cin, arcivescovo delegato pontificio per Loreto. Seguiranno l’intervento di don Aldo Buonaiuto, direttore di “In Terris” e membro della Comunità Papa Giovanni XXIII, e la lettura inaugurale di Marina Casini. Nella tre giorni interverranno inoltre, fra gli altri, Salvatore Martinez, presidente dell’Associazione AnimAzione Ets; ricorderà la figura e la leadership di servizio di Carlo Casini; don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei; Lara Morandi, responsabile di Sos Vita; Luisa Santolini, presidente dell’Associazione Amici di Carlo Casini; Paola Binetti, già senatrice e presidente del Comitato Scienza e Vita. Il convegno vedrà anche un dibattito sulle sfide della comunicazione con la partecipazione, fra gli altri, Francesco Ognibene, caporedattore di Avvenire, e di Soemia Sibillo, vicepresidente e responsabile comunicazione del Mpvi, e la consegna del Premio giornalistico “Sì alla vita”, che riconosce l’impegno di chi, attraverso i media, promuove la cultura della vita.
La giornata di domenica 5 ottobre inizierà con la messa celebrata da mons. Paolo Ricciardi, vescovo di Jesi. Seguirà una tavola rotonda conclusiva su sfide mediche ed etiche legate all’inizio e al fine vita.