Il presidente della Commissione dell’Unione africana, Mahmoud Ali Youssouf; il presidente del Consiglio europeo, António Costa; la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen; il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, si sono incontrati ieri, 21 settembre, presso la sede delle Nazioni Unite a New York, a margine dell’80ma sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. “Le tre organizzazioni – segnala un comunicato – hanno ribadito il loro sostegno al multilateralismo come strumento più efficace per affrontare le sfide odierne. Hanno condannato il crescente numero di casi di mancato rispetto del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani. Hanno discusso degli sforzi di pace in Africa, incluso l’imperativo di porre fine alla devastante guerra in Sudan intensificando il sostegno collettivo e il coordinamento verso un dialogo politico inclusivo in vista di una cessazione immediata delle ostilità e di una soluzione sostenibile del conflitto”. Hanno inoltre discusso delle misure per rafforzare la lotta contro i gruppi armati terroristici e promuovere la riconciliazione e lo sviluppo nel Sahel. Hanno quindi affermato il loro “sostegno alla tabella di marcia delle Nazioni Unite per rilanciare il processo politico in Libia e hanno ribadito il loro impegno ad affrontare la migrazione in linea con gli standard internazionali umanitari e sui diritti umani, anche attraverso la Task Force tripartita Unione africana-Unione europea-Nazioni Unite sulla situazione dei migranti e dei rifugiati in Libia”. Hanno espresso sostegno alle iniziative di pace internazionali e regionali in corso nella Repubblica Democratica del Congo orientale; hanno ribadito il loro sostegno alla Missione di supporto e stabilizzazione dell’Unione africana in Somalia,” sollecitando un contributo costante e più ampio dei donatori per garantire l’efficace adempimento del mandato della missione”.