Dal 22 settembre al 30 dicembre Terrasini e il suo territorio vivranno un percorso collettivo di memoria, cultura e spiritualità con la rassegna “Il Giubileo è cultura. Speranza: segno identitario della nostra gente, porta aperta davanti a noi”, promossa dall’associazione “Così, per… passione!” nell’ambito del Giubileo 2025. Incontri, celebrazioni, concerti e testimonianze scandiranno i mesi autunnali, mettendo al centro figure esemplari che hanno incarnato valori di fede, giustizia e solidarietà.
Il cuore del progetto è rappresentato dalle giornate dedicate a quattro “testimoni di speranza”: il beato giudice Rosario Angelo Livatino, il vicebrigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto, don Pino Puglisi e fratel Biagio Conte. A loro saranno intitolate vie cittadine, inaugurati monumenti commemorativi e dedicati momenti di dialogo, recital e concerti. La rassegna si aprirà nel pomeriggio di oggi con la giornata in onore di Livatino, cui seguirà il 24 settembre quella per D’Acquisto, con cerimonie civili, incontri a Palazzo d’Aumale e concerti. In autunno, gli appuntamenti proseguiranno con Puglisi e Conte, fino a dicembre. “Il Giubileo è cultura” nasce dalla convinzione che identità e appartenenza crescano nella cultura e nel confronto, trasformando Terrasini in un laboratorio di speranza e in un palcoscenico della memoria condivisa, aperto a cittadini, scuole, associazioni e istituzioni.