Due sacerdoti dell’arcidiocesi messicana di Morelia, capitale dello Stato del Michoacán, sono stati vittime di un attacco armato martedì sera, nelle vicinanze del comune di Zinapécuaro. Lo ha reso noto la stessa arcidiocesi, in un comunicato, nel quale non vengono menzionati i nomi dei sacerdoti. Uno dei due ha riportato ferite, non gravi, a entrambe le gambe. Secondo la nota, il veicolo su cui viaggiavano i sacerdoti è stato intercettato da diversi soggetti armati di identità sconosciuta, che hanno aperto il fuoco intenzionalmente contro di loro. I due sono riusciti a guidare il veicolo per diversi chilometri, fino a mettersi in salvo e chiedere aiuto alla Procura generale dello Stato, che ha inviato agenti in loro soccorso e ha coordinato il loro trasferimento in un ospedale di Morelia. Nella sua dichiarazione, l’arcidiocesi ha sottolineato che finora non si conoscono la causa o il movente dell’attentato, e aggiunge: “Disapproviamo e condanniamo questo tipo di fatti che attentano alla vita di qualsiasi persona. Facciamo appello alle autorità competenti, affinché continuiamo a costruire una società sicura dove regni la pace a cui siamo chiamati dallo stesso Dio, Nostro Signore”. Conclude la nota: “Preghiamo sempre per le vittime, per i loro familiari e per la conversione dei responsabili di questo e di altri atti violenti che si verificano nella nostra società”.