Economisti di livello internazionale, rappresentanti della società civile e alti funzionari vaticani interverranno a una tavola rotonda globale online “per discutere come porre fine alla crisi del debito che tiene miliardi di persone in povertà”. L’evento, intitolato “Pellegrini di speranza: un’ispirazione giubilare per agire su debito, clima e sviluppo”, in programma il 28 maggio dalle 14.30 alle 16, riunirà esperti di politiche pubbliche e leader religiosi per discutere su come il Giubileo possa offrire una visione concreta per affrontare la crisi del debito globale. Organizzata nell’ambito della campagna mondiale di Caritas Internationalis “Trasformare il debito in speranza”, lanciata il 23 dicembre 2024, la campagna – spiegano i promotori – “mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’attuale crisi mondiale ma silenziosa del debito pubblico, che è, in ultima analisi, una crisi di sviluppo e non solo finanziaria”. In concomitanza con il decimo anniversario della Laudato si’, l’evento risponde inoltre all’appello di papa Francesco in occasione della Giornata mondiale della pace 2025 per la cancellazione del debito dei Paesi più fortemente indebitati, “non come atto di generosità, ma come gesto di giustizia”. L’appello include anche la richiesta di riformare l’architettura finanziaria internazionale per porre la dignità umana di tutti al centro. Oltre 3,3 miliardi di persone vivono in Paesi in cui i governi spendono più per rimborsare i creditori che per garantire servizi pubblici essenziali, come sanità, istruzione e preparazione alle catastrofi climatiche. Al termine della tavola rotonda online è in programma una conferenza stampa di 30 minuti.