Solidarietà: a Tavarnuzze raccolta farmaci e materiale sanitario per il Centre de santé Maria Cristina Ogier nella R.D. Congo

(foto: Istituto Maria Cristina Ogier)

Si è conclusa con successo la raccolta di farmaci e materiale sanitario organizzata dalla farmacia La Certosa di Tavarnuzze (Firenze), in collaborazione con l’Istituto Maria Cristina Ogier, per il Centre de santé Maria Cristina Ogier a Nkongolo Monjii, nella Repubblica Democratica del Congo. L’iniziativa, nata in occasione dell’anniversario della venerabile Maria Cristina Ogier lo scorso gennaio, ha superato le aspettative, grazie alla generosità della comunità fiorentina. La raccolta, inizialmente prevista per un mese, è stata prolungata per accogliere le numerose donazioni che sono arrivate anche dopo la chiusura ufficiale. Il carico di farmaci, destinato a migliorare le condizioni di salute della popolazione locale, è stato inviato al Centro missionario medicinali di Firenze, che lo ha portato al Centre de santé, dove c’è urgente bisogno di medicinali.  Il Centre de santé, fondato nel 2021 grazie al sostegno dell’Istituto Maria Cristina Ogier, fornisce assistenza sanitaria a donne e neonati, in particolare nelle zone rurali, dove i rischi di mortalità materna e infantile sono alti. Nel 2024 è stato ampliato con un nuovo padiglione di medicina generale.
Tra i farmaci raccolti vi erano antibiotici, medicinali per epilessia e diabete, antidiarroici, paracetamolo, ibuprofene, antimalarici, siringhe, cotone idrofilo e acqua ossigenata. Nonostante le difficoltà logistiche dovute alla guerra nell’est del Paese e alla chiusura dell’aeroporto di Goma, il carico arriverà a destinazione grazie ai contatti del Centro missionario medicinali con la Nunziatura apostolica di Kinshasa, da dove gli aiuti proseguiranno verso la regione del Kasai centrale. “Siamo felici di poter contribuire, anche in piccola parte, a portare sollievo, grazie alla generosità della popolazione fiorentina”, ha detto Antonio Borgioli, membro dell’Istituto Maria Cristina Ogier. “I nostri clienti hanno risposto con grande sensibilità, spinti da un forte desiderio di solidarietà”, hanno confermato Federico Agostini e Lucia Mazzocchi, della farmacia La Certosa. “Donare farmaci – ha aggiunto Daniela Mariotti, presidente dell’associazione Grazie a Piene Mani –  è fondamentale in luoghi come Nkongolo Monjii, dove la disponibilità di medicine sicure è limitata”. “Conosciamo personalmente chi riceve i nostri aiuti, garantendo che le donazioni arrivino dove sono più necessarie”, ha concluso Massimo Ghiribelli, presidente del Centro missionario medicinali di Firenze.

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