Il padiglione “Madrid-Arena” nel centro espositivo Casa de Campo di Madrid, ospiterà dal 7 al 9 febbraio il congresso vocazionale “Per chi sono? Assemblea dei chiamati alla missione”. L’evento, che riunirà oltre 3.000 persone legate alla Chiesa in Spagna nelle sue diverse realtà (diocesi, vita consacrata e movimenti) è atteso – affermano gli organizzatori – come una “grande festa della Chiesa cattolica per ravvivare nel popolo di Dio il desiderio e la necessità di vocazioni”. L’assemblea plenaria dei vescovi spagnoli ha affidato l’organizzazione del congresso al servizio di pastorale vocazionale della Conferenza episcopale, che include le commissioni episcopali laici, famiglia e vita, missioni, vita consacrata, clero e seminari. L’apertura del congresso è in prevista venerdì 7 febbraio alle 18.00, con i discorsi di apertura del presidente della Cee, mons. Luis Argüello, dell’arcivescovo di Madrid, cardinale José Cobo, dell’arcivescovo di Braga, mons. José Manuel García Cordeiro, quale responsabile delle vocazioni e dei giovani del Consiglio delle conferenze episcopali d’Europa (Ccee), e del nunzio apostolico in Spagna, mons. Bernardito Auza, che leggerà il messaggio inviato da Papa Francesco al congresso. Seguirà la presentazione del documento-quadro iniziale, frutto del lavoro comune. La prima giornata si concluderà con una veglia di preghiera. Il programma del congresso prevede per sabato 8 febbraio delle sessioni di lavoro sui quattro itinerari: Parola, comunità, soggetto e missione. Domenica 9 febbraio il congresso vocazionale si concluderà con presentazione della relazione finale e l’“Eucaristia d’invio” presieduta da mons. Luis Argüello.