Anche quest’ anno – in occasione delle celebrazioni per la solennità di Maria Assunta in Cielo, patrona della cattedrale di Como – viene proposta l’iniziativa del “Firmamento musicale” promossa dal Capitolo del Duomo di Como. Dal 6 al 14 agosto suoni, parole e musica non echeggeranno solamente sotto le volte illuminate della cattedrale ma anche nell’antica basilica di San Carpoforo e nella prepositurale di San Cassiano a Breccia.
Ad eccezione della serata dell’8 agosto, in cui in cattedrale suonerà la Celtic Harp Orchestra (diretta da Fabius Constable), i restanti appuntamenti saranno dedicati alla musica d’organo, eseguita ai monumentali strumenti “Balbiani-Vegezzi-Bossi” (Op. 1519-1932) costituiti da cinque corpi d’organo, con 6.515 canne suonanti. Non solo concerti in duomo, perché l’organo è principalmente strumento per accompagnare la lode di Dio nelle liturgie oranti. Il 12 agosto alle 18.30 si celebrerà la messa a suffragio dei maestri di Cappella, degli organisti e dei cantori defunti e a seguire, le prove “aperte” della Cappella musicale (diretta da don Nicholas Negrini) in preparazione alla solennità dell’Assunzione di Maria Vergine al cielo. Il momento culminante sarà quello liturgico, con la preghiera dei Primi Vespri nella serata conclusiva del “Firmamento” ove il percorso si orienterà, orante, alla Vergine che ha il capo coronato di stelle.
Alla consolle degli organi del Duomo si alterneranno diversi interpreti: oltre al titolare Lorenzo Pestuggia, ci saranno il ceco Frantisek Vanicek e il francese Maurice Clerk (in collaborazione con la rassegna Percorsi d’organo in provincia di Como).
Gli appuntamenti “esterni” alla cattedrale sono in programma il 9 agosto, nella basilica di San Carpoforo, in una serata in cui tra “sogni e visioni” verrà riproposta la musica cameristica del maestro Marco Enrico Bossi con i solisti dell’Orchestra da Camera di Brescia (in collaborazione con il Festival Marco Enrico Bossi e con la rassegna Voci e suoni nel silenzio); e nella chiesa prepositurale di Breccia, il 13 agosto, dopo la messa in occasione della festa patronale, con il concerto del duo Antonello Molteni e Luigi Ricco (violino e organo), incentrato, nel centenario della morte, sulle musiche e sulle trascrizioni bossiane di altri autori.