Si svolgerà a Taurianova, dal 2 al 5 agosto, il “Concorso internazionale dei madonnari” giunto alla X edizione. L’evento – che vedrà la partecipazione di 50 artisti da tutto il mondo – ha avuto una “anteprima” ieri a Reggio Calabria con una rappresentazione della Madonna degli artisti, creata da Francesco Barca e Antonella Larosa, direttrice artistica del concorso ideato e organizzato dall’associazione Amici del Palco. L’opera, realizzata con gessetti su una superficie di quasi nove metri quadri, ha attirato centinaia di persone fino a tarda sera, tra visitatori, curiosi e appassionati d’arte. Una iniziativa voluta dal direttore del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, Fabrizio Sudano. Il Museo anche quest’anno sarà presente a Taurianova nei giorni del concorso attraverso il progetto “Laboratorio tattile – Vietato non Toccare”, una mostra sperimentale e inclusiva frutto della collaborazione tra il Museo, la Sezione carceraria del Liceo artistico “M. Preti – A. Frangipane”, la casa circondariale di Arghillà e l’Associazione Ashiafatima. Il progetto – sviluppato nei mesi scorsi all’interno della struttura penitenziaria reggina – ha coinvolto un gruppo di detenuti in un percorso formativo dedicato alla riproduzione tattile di reperti archeologici. “Con questo progetto, che porteremo anche a Taurianova – ha dichiarato Sudano – abbiamo voluto ribadire il ruolo fondamentale che il Museo deve avere nella società: essere uno spazio di dialogo, di crescita e di inclusione”. La mostra sarà visitabile dal 2 al 5 agosto presso la dimora storica del Palazzo contestabile, dove il 2 agosto saranno accolti i 50 madonnari provenienti da tutta Italia e dall’estero, che, sotto il tema “Artisti di speranza”, daranno vita ad un percorso artistico di 800 metri.
“Ringraziamo il direttore del Museo, Fabrizio Sudano, per la sua disponibilità e la sensibilità dimostrata”, ha detto l’architetto Giacomo Carioti, presidente dell’associazione “Amici del Palco”: “Essere accolti in un luogo così simbolico per Reggio è stato un vero privilegio. Un grazie sincero anche al sindaco della città di Reggio Calabria per averci permesso di realizzare questa anteprima in piazza De Nava, e a tutte le persone che si sono fermate, si sono emozionate, si sono lasciate sorprendere dall’arte”.