Giubileo dei giovani: in 600 a Roma dalle 10 diocesi della Sardegna

Saranno 600 dalle 10 diocesi della Sardegna, oltre ad alcune centinaia di ragazze e ragazzi di movimenti e associazioni, i partecipanti al Giubileo dei giovani che prende il via oggi a Roma. Dalle diocesi del centro sud dell’Isola i giovani sono partiti da Cagliari alla volta di Napoli via mare, gli altri dagli scali di Olbia e Alghero. Da oggi i ragazzi e le ragazze sonno ospiti delle parrocchie romane che hanno aperto i loro spazi. Tra gli appuntamenti di preghiera, formazione e servizio, è prevista per giovedì 31 luglio, alle 10.30, la messa con le i rappresentanti di tutte le diocesi sarde nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie al Trionfale, a seguire il cammino “Tu sei Pietro”, che accompagnerà i giovani verso Piazza San Pietro, dove si svolgerà l’incontro nazionale con tutti i gruppi italiani.
“Il pellegrinaggio – ha affermato don Mariano Matzeu, incaricato regionale della Pastorale giovanile – è un itinerario di comunione e di conoscenza, sotto la guida delle 12 parole che, insieme al sussidio Cei, hanno permesso di prepararci a questo momento di grazia”. “L’attesa – ha sottolineato il sacerdote – è quella di un incontro con tanti giovani, per i quali il Signore ha spalancato una porta per ciascuno di loro: quella della misericordia, di una nuova possibilità, del perdono, della redenzione. La giovinezza è un tempo che va curato”. “I giovani sono abituati a varcare tante porte – ha ricordato don Matzeu – e la cronaca evidenzia come spesso si tratta di porte verso dipendenze o violenze. Per questo è importante sottolineare come i nostri giovani si metteranno in cammino per varcare la porta della bellezza e dell’incontro con il Signore”.
Dopo la due giorni a Tor Vergata, il 2 e 3 agosto, con la veglia e la messa presiedute da Papa Leone XIV, i giovani sardi rientreranno sull’Isola tra domenica notte e martedì 5 agosto.

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